Martina Gamba “

Si definisce empatia la capacità di comprendere appieno lo stato d’animo di un’altra persona o cosa. Ho scelto questo titolo in quanto nella mia opera è osservabile come due elementi naturali come l’acqua e l’aria siano in grado immedesimarsi nel colore riuscendo a mantenere comunque una propria identità. Per la rappresentare il mio progetto ho deciso di portare un’opera che collimi la purezza dell’acqua e del colore, denso ed intenso con la forza di un tornado dai colori cupi e spenti. Inoltre che sia in grado di suscitare emozioni profonde e che
possa identificarsi in uno stato d’animo, quale: stupore e spensieratezza. Per la realizzazione del mio progetto ho fatto colare due colori opposti, come il blu e il rosso, in un bicchiere d’acqua in modo da creare giochi di colore e molteplici sfumature. Ho quindi filmato l’intera operazione per ricavarne le foto che rispettassero un parametro: un’interessante disposizione del colore. Ho infine, attraverso un fotomontaggio, inserito una foto modificata di un tornado in modo da creare la contrapposizione di due fenomeni: uno estremamente affascinante ma allo stesso tempo distruttivo e l’altro calmo e puro, come l’acqua che susciti meraviglia.


 

Sami Zibra “Waterfalls heart”

In seguito all’analisi dei significati dell’espressione “tutto scorre” ho realizzato questa grafica unendo due simboli significativi, l’acqua e il cuore umano, i quali risultano indispensabili per la sussistenza della nostra vita. All’interno delle diverse zone del cuore ho scelto di inserire le immagini di opere artistiche ottocentesche di diverso stile ed autore inerenti al tema dell’acqua. Per rimarcare il concetto di “tutto scorre” ho aggiunto delle cascate d’acqua che escono dai fori dei ventricoli e come sfondo ho scelto le immagini di un terreno arido e di un mare turbolento entrambe modificate e rese in vettoriale. L’obbiettivo del lavoro è quello di trasmettere la stretta correlazione tra l’acqua e la vita e del loro rapporto di dipendenza: è proprio nell’acqua che si sono sviluppate le prime forme di vita e di conseguenza essa risulta
indispensabile per gli esseri viventi. Per rimarcare invece lo “scorrere del tempo” ho preferito incentrarmi su un preciso periodo storico, il diciannovesimo secolo, poiché ho riscontrato nelle opere contemporanee un ampio e differenziato modo di rappresentare il tema dell’acqua attraverso le tecniche di Vincent Van Gogh, Claude Monet, Caspar David Friedrich e Katsushika Hokusai.